Passa ai contenuti principali

Come velocizzare Windows Vista, prima parte.

Ancora prima della sua uscita già sapevamo che Windows Vista avrebbe richiesto una grande quantità di risorse e che questo avrebbe comportato un sacrificio in termini di velocità.

La scarsa reattività di Windows Vista, insieme all’incompatibilità di alcuni giochi e di alcune applicazioni di produttività, ha convinto molti a tentare il downgrade a Windows XP.

Si tratta di una soluzione spesso necessaria, ma non sempre indispensabile: in molti casi sarebbe sufficiente ottimizzare Windows Vista per avere un sistema più maneggevole.

In questa guida cercheremo di offrire qualche spunto interessante, a volte raccogliendo quanto già seminato, a volte proponendo qualcosa di nuovo.

{multithumb}
Image 

1) Disabilitare Aero.
Innanzitutto occorre parlare del cambiamento più evidente (almeno a colpo d'occhio) che ha sconvolto l'interfaccia grafica del caro Windows XP, ovvero “The Aero Experience”.

Come sappiamo, con questa GUI sono stati aggiunti alcuni effetti grafici assolutamente spettacolari e alcune funzioni che possono talora ricordare quelle del sistema operativo Mac OS X Tiger. Tuttavia per apprezzare l’interfaccia Aero è necessario un processore di nuova generazione con almeno 1GHz di clock, una scheda video compatibile con DirectX 9.0 e dotata di almeno 128 MB di RAM, un minimo di 1GB di memoria e 15GB di spazio libero sull’hard disk.
Image

Se Windows Vista riconosce la presenza di questi requisiti di sistema, adotta Aero come tema di default. Nel far questo, il sistema (e in particolar modo la GPU) viene investito del compito di gestire i complessi calcoli necessari per produrre trasparenze, ombreggiature e animazioni tridimensionali. Va da sé che il maggior carico si traduce in una minore durata della batteria e in una minore fluidità del sistema.

Queste considerazioni potrebbero spingere qualcuno a decidere di disabilitare Aero. Ecco come:

  • tasto destro sul desktop (non sulle icone presenti)
  • selezionare Colore e aspetto finestre
  • cliccare su Apri proprietà aspetto classico per ulteriori opzioni sui colori
  • selezionare quindi uno dei temi disponibili, come ad esempio il tema classico di Windows

Image

2) Disabilitare l'ibernazione.
Passiamo quindi ad un altro suggerimento strettamente attinente ai computer portatili: l'ibernazione.
Così come il tema Aero, di cui abbiamo discusso prima, l'ibernazione viene proposta di default per tutti i sistemi portatili che istallano Windows Vista. Altrettanto di default verrà quindi creato dal sistema operativo un file (utile al processo di ibernazione) chiamato hiberfil.sys. Il problema è che il processo di ibernazione, come dice la parola stessa, congela lo stato in cui il computer si trova in un preciso istante memorizzando, tra l'altro, il contenuto della RAM sul disco rigido in modo da poterne ricaricare il contenuto in una fase successiva. Si evince che la dimensione del  suddetto file sarà pari a quella della memoria fisica del sistema che oramai è almeno 1 o 2 GB e che in alcuni casi potrebbe essere maggiore.

Detto questo, e aggiunto che già la sola istallazione di Vista richiede circa 10 GB di spazio, è comprensibile che la caratteristica di ibernazione potrebbe comportare uno spreco inutile di risorse, soprattutto se quest'ultima caratteristica non viene utilizzata o utilizzata raramente. Ricordiamo che rimarrà comunque disponibile la funzionalità di sospensione.
Vediamo quindi come disabilitare l'ibernazione lasciando lo spazio disco disponibile per altri usi e applicazioni:

  • Aprire il prompt dei comandi (ad esempio eseguendo CMD.exe)
  • Digitare powercfg –h off
A questo punto l'ibernazione è disabilitata senza la necessità di riavviare il PC. Ovviamente il file di cui parlavamo prima ed altri elementi utili all'ibernazione verranno eliminati.

3) Disabilitare l'indicizzazione.
Ci occupiamo ora dell'indicizzazione: Windows Vista, durante la sue esecuzione, si occupa di indicizzare i file e le cartelle presenti sul disco rigido per consentirne una più rapida ricerca. Si capisce che soprattutto nel caso di un disco molto grande e zeppo di file, come spesso accade a chi fa file sharing, la richiesta di risorse da parte di questa funzionalità potrebbe essere troppo onerosa. Eliminare il processo di indicizzazione potrebbe essere motivato anche da altre circostanze: ad esempio potremmo voler istallare sul nostro computer un altro software di ricerca di file e documenti (vedi Google's Desktop Search) oppure potremmo servirci di più macchine virtuali, nel qual caso l'unica necessità è la migliore performance di sistema e la ricerca è una funzione di fatto inutilizzata.

Per ovviare a questo inconveniente possiamo agire a differenti livelli. Per una soluzione più lasca è sufficiente:

  • Selezionare le opzioni di indicizzazione dal pannello di controllo
  • Selezionare il pulsante modifica
  • A questo punto deselezionare tutte le opzioni del riquadro in alto e lasciare solamente nella parte inferiore la voce “start menu” (anche se potremmo togliere anche quella)

Image
Se invece volessimo eliminare alla base tutte le caratteristiche di indicizzazione è necessario andare ad agire sui processi. Per fare questo:

  • Aprire gli strumenti di amministrazione dal pannello di controllo
  • Aprire la voce servizi
  • A questo punto cercare tra tutti i servizi mostrati nell'elenco il servizio Windows Search
  • Disabilitare l'avvio del servizio in fase di startup
  • Fermare il servizio
Una volta eseguito quanto detto per sopprimere il servizio di indicizzazione dei file possiamo eseguire un altro step nel caso in cui pensiamo di non dover mai più utilizzare tale servizio, o comunque nel caso in cui non prevediamo di riabilitarlo a breve.
In particolare si tratta di cancellare le cartelle che contengono i file di indicizzazione. Per fare questo:

  • Raggiungere la directory C:\ProgramData\Microsoft\Search folder; siccome si tratta di una directory nascosta è necessario poterla visualizzare rendendola visibile tramite strumenti>opzioni cartella>mostra file e cartelle nascoste.
  • Cancellare tale directory.

4) Disabilitare RDC.
Questo trick è relativo alla sincronizzazione dei file tra due PC collegati in rete.
Il servizio incriminato è questa volta quello di compressione differenziale remota (RDC). Attraverso RDC, il sistema operativo esegue una compressione sui file da trasferire tra due computer in modo da ottimizzare ilquantitativo dei dati in transito e minimizzare l'utilizzo della banda di rete. 
Per disabilitare la compressione differenziale remota:

  • Dal pannello di controllo selezionare disinstalla programma
  • Nel pannello di sinistra selezionare la voce abilita o disabilità funzionalità di Windows
  • Deselezionare la checkbox della  compressione differenziale remota e selezionare ok
C'è tuttavia da sottolineare che per alcuni scenari la caratteristica che abbiamo poc'anzi disabilitato potrebbe avere invece una notevole importanza.

5) Disabilitare UAC
Questo tip riguarda il controllo degli accessi. Questa funzione è conosciuta con la sigla UAC ed è stata pensata per impedire a qualche malintenzionato di eseguire operazioni da remoto sul nostro PC. Chiaramente con questo consiglio usciamo leggermente dalla strada del miglioramento delle performance ed entriamo in quella dell'usabilità del S.O.
In particolare la disabilitazione dell'UAC permette all'utente di non sentirsi frustrato nella continua accettazione di ogni operazione che ha scelto di eseguire. È vero che in questo modo potremmo abbassare leggermente il livello di guardia verso gli attacchi esterni, ma in compenso proteggeremmo il nostro equilibrio mentale. Per disabilitare l'UAC:

  • Andare sul pannello di controllo
  • Selezionare account utente
  • Mettere a off il controllo account utente
  • Deselezionare il box di controllo account utente
  • Riavviare il computer
Image 

6) Disabilitare la creazione di punti di ripristino.
Come ultima serie di punti da seguire aggiungiamo una piccola accortezza che molti utenti avranno già utilizzato nella vecchia versione del sistema operativo XP: la disabilitazione delle funzionalità di ripristino. È vero che a volte è molto utile avere un punto di ritorno al quale tornare in caso di problemi gravi di funzionamenti, ma è altrettanto vero che godere di questa opportunità richiede un dispendio di risorse non indifferente e può capitare che, o tornare indietro non risolve il problema oppure che non abbiamo un punto di ripristino adeguato. Quindi, con la consapevolezza di prendersi qualche rischio in più possiamo disabilitare il ripristino automatico nel seguente modo:

  • Andare su pannello di controllo e quindi Sistema
  • Selezionare protezione di sistema sul pannello di sinistra
  • Deselezionare il disco primario
  • Infine accettare le condizioni che ci vengono proposte

Infine ricordiamo di tenere sempre il sistema operativo e i driver dei propri componenti e periferiche aggiornati all'ultima versione disponibile. Non è infrequente che un aggiornamento di Windows Vista o dei driver si traduca in un miglioramento delle performance, anche in fase di avvio.
 

Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:

Commenti

nome-foto

Posts piú popolari

Perché è necessario tanto tempo per installare Office in Windows 10?

I problemi riscontrati quando si prova a installare Office 2016 o Office 2013 e le relative correzioni variano a seconda che il prodotto sia incluso in un piano Office per utenti privati o Office per le aziende. Inoltre, con i piani Office per le aziende, solo gli amministratori responsabili della gestione di Office 365 nell'organizzazione possono eseguire alcune attività. Quindi, gli amministratori devono visualizzare i problemi e le soluzioni elencati nelle schede Office per le aziende e Amministrazione di Office 365. Se viene visualizzato il messaggio di errore La connessione è lenta, potrebbe volerci qualche minuto oppure se l'installazione di Office richiede tempi molto lungi o sembra bloccarsi, è consigliabile annullare l'installazione e quindi provare con alcune procedure seguenti. L'installazione di Office impiega molto tempo. Contenuto del post: [ hide ] Si ha una stampante HP 4500 o HP 8500 OfficeJet e si installa Office o Office 365? In questo caso,

Come scaricare legalmente Windows e Office dai server ufficiali senza product key.

Una volta scaricare Windows era semplice grazie al partner di Microsoft DigitalRiver che forniva dei link diretti per il download delle iso di Windows. Purtroppo questi collegamenti furono rimossi e l’unico modo per scaricare Windows originale era passare attraverso i media creation tools forniti da Microsoft. Questi permettevano di prelevare l’immagine del sistema operativo solo dopo aver inserito un codice di licenza originale. Oggi la situazione è cambiata, infatti ora vedremo come riuscire a scaricare LEGALMENTE la ISO di Windows nella versione che vogliamo (10, 8.1, 7) senza dover fornire nessuna licenza. Allo stesso modo potremo scaricare tutte le versioni di Office (2007, 2010, 2011, 2013, 2016). Tutto questo è possibile grazie ad un programma non ufficiale sviluppato da HeiDoc.net che permette di selezionare e scaricare dai server ufficiali di Microsoft la versione di Windows e Office che desideriamo. Il programma che verrà mostrato in questo articolo permette di scaric

Cambiare il sistema operativo predefinito all'avvio (configurazione ad avvio multiplo)

Se nel computer è installato più di un sistema operativo, è possibile scegliere quello da avviare quando si accende il computer. L'installazione di più di un sistema operativo in un computer viene spesso denominata configurazione ad avvio multiplo . Per aprire Sistema, fare clic sul pulsante Start , scegliere Pannello di controllo , Sistema e manutenzione e quindi Sistema . Fare clic su Impostazioni avanzate di sistema . Se viene chiesto di specificare una password di amministratore o di confermare, digitare la password o confermare. Fare clic sulla scheda Avanzate e quindi in Avvio e ripristino fare clic su Impostazioni . In Avvio del sistema , nell'elenco Sistema operativo predefinito fare clic sul sistema operativo da utilizzare quando si accende o si riavvia il computer. Suggerimento Per scegliere il sistema operativo da utilizzare quando si accende il computer, verificare che la casella di controllo Visualizza elenco sistemi operativi per sia selez

Errore rilevamento finestre di dialogo dei servizi interattivi.

Svchost.exe è il nome di un processo host generico per servizi eseguiti da librerie di collegamento dinamico (DLL).  Il processo svchost.exe viene talvolta sfruttato da alcuni malware, ma dato che è un importante processo utilizzato dal sistema operativo, come facciamo a sapere quando è in esecuzione da parte di un virus o dal S.O.? Vediamo come. Il file Svchost.exe, che si trova nella cartella %SystemRoot%\System32, all'avvio del computer verifica la porzione del Registro di sistema relativa ai servizi al fine di redigere un elenco di servizi da caricare. È possibile che più istanze di Svchost.exe vengano eseguite contemporaneamente. Ogni sessione Svchost.exe può infatti contenere un gruppo di servizi, il che significa che possono essere eseguiti servizi diversi a seconda di come e dove è stato avviato il file Svchost.exe. Questo consente un controllo e un debugging migliore. I gruppi Svchost.exe sono identificati nella seguente chiave di registro:    HKEY_LOCAL_M

Perché l'indicizzazione è così importante per il posizionamento web o SEO?

Il posizionamento Web o SEO consiste nell'ottimizzazione di articoli e siti Web per migliorare la tua posizione nei motori di ricerca come Google dopo aver condotto una ricerca specifica su Internet. Per migliorare la loro posizione, devono prima essere indicizzati. Perché dico indicizzati? Perché per realizzare questa ottimizzazione, dobbiamo prima sapere per quali parole chiave o parole chiave vogliamo migliorare e quale posizionamento è il migliore. Per prendere le giuste decisioni durante lo sviluppo di una strategia SEO, è assolutamente necessario vedere come i motori di ricerca stanno indicizzando il web. Per prendere le giuste decisioni durante lo sviluppo di una strategia SEO, è assolutamente necessario vedere come i motori di ricerca stanno indicizzando il web. Contenuto del post: [ hide ] Come faccio a sapere quali pagine sono state indicizzate dai motori di ricerca? Ci sono molti professionisti in questo settore che, all'avvio di un progetto, commetton